FAQ

Rispondiamo alle domande più frequenti

Cos'è l'ArcSterile?

L’ArcSterile è una struttura mobile su ruote, con paratie laterali scorrevoli, caratterizzata da una coppia di flussi laminari orizzontali indipendenti d’aria ultrafiltrata che garantiscono un elevato livello di sterilità nel sito chirurgico interessato certificato ISO 5.

Quando si può utilizzare l’ArcSterile?

Si utilizza per interventi chirurgici in anestesia locale di tutte le specialistiche che si realizzano in sala operatoria solo ed esclusivamente per un’esigenza di sterilità, oppure, in ambulatori, poliambulatori, day service e day surgery per migliorare le condizioni di sterilità non presenti.

Dove si può collocare l’ArcSterile?

È preferibile collocarlo in primis nel blocco operatorio oppure in tutti gli ambienti autorizzati ex lege regionale ad effettuare interventi chirurgici in anestesia locale (ad es. ambulatori di day surgery, ambulatori di day service, ambulatori privati, poliambulatori, ospedali da campo).

Parliamo di ambienti autorizzati ad effettuare interventi in anestesia locale in base alla vigente normativa regionale.

Che caratteristiche deve avere l’ambiente nel quale si posiziona l’ArcSterile?

Ambiente privo di finestre o ben chiuse per evitare correnti d’aria e quindi interferenze nonostante la struttura dell’ArcSterile funga da protezione.

Presenza dell’aria condizionata ed una presa 220v.

Qualora l’ambiente in cui si installa l’ArcSterile sia privo di TRASFORMATORE di ISOLAMENTO conviene richiederlo come optional (cod.BT38) all’ordine di acquisto.

È indicato solo per determinate specialistiche?

No, per tutte le specialistiche che approcciano interventi chirurgici in anestesia locale.

È l’ArcSterile che autorizza a fare gli interventi?

NO È l’ambiente, in cui dev’essere allocato l’Arcsterile, autorizzato come da normative regionali.

L’Arcsterile di suo permette già di avere ricircolo dell’aria e sterilità certificata ISO 5 sul sito d’interesse.

Quali benefici apporta l’ArcSterile?

I benefici sono vari: sia economici che di qualità del servizio.

  • Abbattimento liste d’attesa “piccola” e “grossa” chirurgia: con la creazione di PERCORSI PAZIENTE dedicati alla PICCOLA CHIRURGIA si libera spazio in sala operatoria potendo incrementare gli interventi più “pesanti”.
  • Miglioramento della qualità del servizio sanitario erogato e percepito dal paziente.
  • Riduzione delle infezioni e del costo associate alle stesse (cause legali).
  • Incremento della produttività (DRG) sia di sala operatoria che ambulatoriale.
  • Risparmio su eventuali costi strutturali per creare il ricircolo dell’aria.
  • Risparmio per la struttura utilizzatrice dati i costi bassi di utilizzo e di gestione dell’Arcsterile.
Necessita di autorizzazioni particolari per l’installazione e l’utilizzo?

All’interno del blocco operatorio no, dato che l’ambiente è già autorizzato.

In tutti gli altri ambienti bisogna rispettare i requisiti ambulatoriali richiesti dalla normativa regionale di appartenenza.

Cosa gestisci dal pannello di controllo?

Il pannello di controllo permette di:

  • Azionare i filtri singolarmente o in coppia
  • Modificare la modularità dei flussi
  • Attivare i posizionatori laser
  • Controllare il livello di saturazione dei due filtri
  • Accendere o spegnere le luci filtri
Ci sono degli optionals?

Si diversi:

  • Sistema di alimentazione supplementare SAI da 20 o 40 minuti
  • Scialitica da 100.000 lux con braccio articolato
  • Tavolo servitore con braccio articolato
  • Orologio digitale
  • Luci a led integrate nel tetto
  • Sistema di sicurezza elettrica integrato indispensabile se non presente nell’ambiente dove si installa l’ArcSterile
È provvisto di un sistema di sicurezza elettrica?

Sì, se richiesto al momento dell’ordine d’acquisto.

E’ un optional (BT38) indispensabile se non presente nell’ambiente dove si installa l’ArcSterile.

Come si ottiene l’aria ultrafiltrata?

L’aria ultrafiltrata si ottiene grazie al passaggio della stessa attraverso due filtri HEPA che certificano la pressione atmosferica, l’umidità e l’inquinamento particellare.

Quindi si riduce notevolmente la probabilità che particelle impure si depositino sulle ferite limitando notevolmente il rischio di infezioni.

In quale classe ISO si posiziona L’ArcSterile?

In base alla distanza dal filtro HEPA:

  • ISO 5 da 30 a 60 cm dal filtro Hepa
  • ISO 6 da 90 a 120 cm dal filtro Hepa
Classe ISO Particelle di diametro uguale o superiore a quelli sotto mostrati
0,1 μm 0,2 μm 0,3 μm 0,5 μm 1 μm 5 μm
ISO Class 1 10 2
ISO Class 2 100 24 10 4
ISO Class 3 1000 237 102 35 8
ISO Class 4 10000 2370 1020 352 83
ISO Class 5 100000 23700 10200 3520 832 29
ISO Class 6 1000000 237000 102000 35200 8320 293
ISO Class 7 352000 83200 2930
ISO Class 8 3520000 832000 29300
Che cos’è la sovrappressione dinamica?

È quell’effetto creato dai propulsori dei filtri Hepa, che grazie alla velocità modulare di aria ultrafiltrata e certificata ISO 5 crea, all’interno dell’ArcSterile, un incremento di pressione dinamica del 15% che spinge l’aria verso l’esterno, creando quindi un ricircolo continuo della stessa ultrafiltrata, come richiesto dalla normativa ambulatoriale.

Per ottimizzare l’effetto si consiglia di appoggiare la parte posteriore dell’Arcsterile ad una parete.

È rumoroso l’Arcsterile?

No, sviluppa un ridotto impatto acustico di 48Db.

Come si alimenta l’Arcsterile?

Basta una presa di corrente da 220V

Cosa accade se viene a mancare la corrente elettrica durante un intervento?

Tra gli optionals vi sono due sistemi di alimentazione supplementare SAI da 20 e da 40 minuti che permettono quindi in assenza di corrente di alimentare l’ArcSterile per 20 o 40 minuti.

Vanno richiesti nell’ordine d’acquisto poiché vengono inseriti all’interno dell’ArcSterile in fase di assemblamento.

Che dimensioni sviluppa l’ArcSterile?

Segue tabella:

modello larghezza altezza profondità superficie volume
MB20+M1 2,0 m 2,04 m 1,54 m 3,08 m2 6,28 m3
MB25+M1 2,5 m 2,04 m 1,54 m 3,85 m2 7,85 m3
MB25+M1+M2 2,5 m 2,09 m 2,28 m 5,70 m2 11,91 m3
MB30+M1 3,0 m 2,04 m 1,54 m 4,62 m2 9,42 m3
MB30+M1+M2 3,0 m 2,09 m 2,28 m 6,84 m2 14,29 m3

 

È possibile, all’atto dell’ordine, aumentare l’altezza di 4/5 cm massimo rinunciando al facile passaggio dell’ArcSterile sotto le porte.

Quanto pesa?

L’ArcSterile pesa 300kg.

Il suo volume di trasporto invece è: 2,1m x 1,10m x 0,92m (L x H x P).

Di che tipo di manutenzione necessita?

Solo accuratezza nell’utilizzo, il resto è a cura dell’assistenza autorizzata per mezzo di contratti Full Risk.

Ci sono consumabili?

I consumabili sono solo i filtri e prefiltri la cui durata è proporzionale all’utilizzo.

In media vanno sostituiti ogni 6/8 mesi a seconda dell’utilizzo.

Come ti accorgi che il filtro è saturo?

L’ArcSterile ha un software interno che avverte con un allert quando i filtri sono prossimi alla saturazione.

È trasportabile?

Sì, è su ruote e passa volutamente sotto le porte.

Qualora lo si volesse più alto, all’atto dell’ordine, si può richiedere di fabbricarlo di 4/5 cm in più

Qual è la velocità del flusso laminare modulare?

La velocità è modulabile tra i 20 e 50 cm/secondo

Posso attivare singolarmente o contemporaneamente i due flussi laminari?

Si, dal software, si possono attivare ambedue i flussi oppure uno solo.

È un prodotto esclusivo?

Si

Quali caratteristiche rendono l’ArcSterile esclusivo?

Diverse tra cui:

  • Il doppio flusso d’aria laminare orizzontale bidirezionale con sistema di ricircolo dell’aria che riduce il numero di microorganismi (batteri, funghi e virus) prevenendo il deposito degli stessi all’interno delle ferite;
  • la laminarietà del suo flusso assicura che non ci sia l’ingresso di particelle contaminate all’interno del sistema, garantendo una qualità dell’aria ISO 5 nel sito d’intervento durante il processo chirurgico;
  • la velocità modulabile del flusso d’aria laminare orizzontale bidirezionale che permette di adattarla alle esigenze dell’operatore durante l’intervento;
  • Struttura mobile con paratie scorrevoli su ruote per ottimizzare gli spazi e rendere pratico il movimento/spostamento;
  • Schermo touch con software dedicato per la gestione dell’allert “cambio filtri”, dei puntatori laser per posizionamento paziente, della gestione della velocità dei flussi e dell’accensione delle luci e dei singoli filtri;
  • Lampada scialitica 100.000 lux articolata, integrata nella struttura, che permette una migliore visione sul campo operatorio senza ingombrare lo spazio interno dell’ArcSterile in completa autonomia (optional);
  • Tavolo servitore articolato ed integrato nella struttura che permette all’operatore di gestire in maniera autonoma gli strumenti chirurgici evitando di ingombrare lo spazio interno dell’Arcsterile (optional);
  • Sistema doppio di espulsione d’aria attraverso i filtri assoluti HEPA di classe H 14
Dove viene prodotto?

In Spagna

È possibile variare l’altezza dell’Arcsterile?

Si, solo se comunicato al momento dell’ordine, si può variare l’altezza di 4/5 cm.

Ha delle prese interne accessorie?

Si, ha 4 prese interne alle quali si possono alimentare tutti i dispositivi medici che occorrono.

Ha una scialitica dedicata a braccio?

Si, permette di ottimizzare gli spazi interni dell’ArcSterile

Ha un tavolo servitore a braccio articolato?

Si, permette di ottimizzare gli spazi interni dell’ArcSterile e rendere autonomo l’operatore;

Come viene individuato il sito d’intervento chirurgico?

Attraverso l’incrocio dei 4 puntatori laser azionabili dal software dell’ArcSterile.

È modulabile il flusso laminare?

Si, è modulabile in un range tra i 20 e 50 cm/secondo;

Come si attivano i puntatori laser?

Dal software touch dell’ArcSterile.

Quanto durano i filtri?

Dipende dalla qualità dell’ambiente e dal tempo di utilizzo.

Noi consigliamo sempre di cambiarli ogni 6 max 8 mesi.

Quali sono i vantaggi delle paratie laterali trasparenti?

Avere la possibilità di osservare l’intervento senza impegnare lo spazio interno.

Il lettino operatorio o poltrona possono essere forniti con l’Arcsterile?

Sì solo se su richiesta

È obbligatorio inserire il TRASFORMATORE di SICUREZZA all’interno dell’ArcSterile ?

No, non è obbligatorio se nell’ambiente in cui viene collocato l’Arcsterile è presente un trasformatore di sicurezza, altrimenti al momento dell’ordine si può richiedere come optional (cod.BT38).

Come avviene il ricircolo d’aria?

L’ArcSterile attinge l’aria dall’interno della stessa stanza dove allocato, la filtra e la espelle all’interno della struttura. Tale aria sterile, data la pressione che si crea viene spinta fuori dalla struttura per essere poi rifiltrata, purificata e rispedita nuovamente all’interno. Tale processo, quindi, permette di avere un ricircolo dell’aria come richiesto dalla normativa regionale.